A tutto il personale della scuola entrato in ruolo dal 1° gennaio 2019
Viste le scarse adesioni al Fondo pensionistico Espero, le società finanziarie che lo gestiscono, il Ministero e le Organizzazioni Sindacali cosiddette rappresentative hanno pensato bene di costruire una vera e propria trappola per i lavoratori:
mentre prima chi voleva aderire al fondo Espero doveva firmare i fogli di adesione, dal momento in cui saranno diramati i decreti attuativi (l’intesa dovrebbe chiudersi a breve) si procederà con il silenzio/assenso, cioè chi non dirà nulla, sarà automaticamente iscritto al Fondo dal quale non potrà più recedere.
Ministero e sindacati confidano nella disattenzione dei lavoratori per aumentare il numero degli aderenti al Fondo, anche perché finora ha aderito meno del 10% del personale della scuola.
A partire dal 16 novembre 2023, grazie a un’intesa sindacale firmata presso l’ARAN, sono dunque state introdotte nuove modalità per l’iscrizione al Fondo Espero per i lavoratori delle scuole pubbliche, con l’aggravante della retroattività del provvedimento.
ODG
- Chi è interessato
- Perchè non aderire
- Tempistica e modalità di non adesione
Tutti i dettagli in allegato
ANNABELLA RIVA
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